La Camomilla (Matricaria chamomilla) e le sue proprietà! Trattasi di una pianticella annuale di piccole dimensioni con foglie filiformi verde chiaro e fiori raccolti a capolino bianco\gialli.
Vegeta allo stato libero tra i verdi prati, meglio se assolati o coltivata sia nei piccoli orti rurali per uso personale che su vaste distese a fini commerciali.
La droga si ricava dai fiori, ripuliti e seccati all’aria e all’ombra. Questi, così trattati acquisiscono quel particolare profumo, leggermente amaro che l’ha resa nota.
I suoi principi attivi risultano d’utilità sia nei fenomeni nevralgici che spastici ed è per questo usata nelle nevralgie del trigemino, nel mal di denti, nel torcicollo, nella lombaggine e nei dolori reumatici.
E’ efficace nei crampi dello stomaco, nella gastrite, nell’enterite e nella costipazione.
Sedativa della tosse e collirio anti congiuntivite.
La camomilla favorisce il senso di rilassatezza, per questo può essere utile berne una tazza prima di coricarsi, attenzione però a non lasciarla troppi minuti in infusione altrimenti si ottiene l’effetto contrario, cioè può provocare eccitazione.