Come avviare una start up: le cose da sapere
Il mondo dell’imprenditoria, al giorno d’oggi, ci appare molto più accessibile di qualche tempo fa, quando la crisi attanagliava ogni germoglio potenzialmente florido da poter riporre alla base di un investimento. Avviare una start up è invece attualmente un’impresa fattibile se si hanno a portata di mano una buona idea e gli strumenti giusti per portarla alla luce.
Nella guida che segue, tanti preziosi suggerimenti su come avviare una start up.
Perché avviare una start up?
Sappiamo bene che lanciarsi nel mondo del business può suscitare qualche timore. Niente paura: essere titubanti è un bene, perché ci responsabilizza e ci mostra l’importanza di fare le cose con giudizio. Ciononostante, l’intento di questa guida è quello di dimostrati che avviare una start up è possibile, così come trovare gli strumenti per renderla una grande impresa. Ma quali sono, a proposito, le cose che ti serviranno durante questo percorso di edificazione imprenditoriale? Di sotto, tante utili indicazioni.
Che cosa serve per avviare una start up ?
Nel pratico sono tante le cose che dovrai procurati per l’apertura della tua nuova attività. Fondamentale la scelta di un conto business adatto alle startup, come Penta. Nell’atto costitutivo, inoltre, ti verranno richiesti la denominazione, la sede, gli strumenti finanziari, le quote di partecipazione e il capitale sociale. Tutte scelte da affrontare con cura.
Più in generale, però, quali sono le cose che una start up deve obbligatoriamente avere?
Per scoprirlo occorre partire dalle basi.
Che cos’è una start up?
Per start up s’intende una società di capitali di recente apertura con un grande valore tecnologico e un alto potenziale di crescita. Per poter rientrare nella categoria, infatti, la tua impresa non dovrà essere costituita da più di 60 mesi e dovrà avere come obiettivo lo sviluppo e la fornitura di servizi e prodotti di valore tecnologico.
Per dirsi tale, una start up deve avere sede in Europa ma anche la maggior parte del suo spessore economico in Italia. Il valore produzione di questa tipologia di società, inoltre, non può superare i 5 milioni di euro e la stessa non può essere nata da scissioni, fusioni o da cessazioni di altre attività.
Coloro che si iscrivono al Registro Imprese come startup innovativa riescono a ottenere vantaggi di natura sia fiscale che burocratica.
Stabilita la natura di una start up, non ci resta che scoprire come fare ad avviarne una.
Di seguito, qualche dritta utile.
Come avviare una start up: gli step più importanti
Il valore di un’idea
Ogni start up – ma in generale ogni buona impresa – nasce da un’idea. Per avviare la tua attività te ne occorrerà una che abbia però carattere innovativo, che sia replicabile e al tempo stesso di grandissimo valore. L’idea deve essere innovativa. L’innovazione, può riguardare sia un prodotto che un processo, deve riuscire a generare valore sia per l’impressa costituenda che per i suoi clienti.
La ricerca del team giusto
Per essere messa in pratica, la tua idea avrà bisogno di collaboratori che sappiano realizzarla nel migliore dei modi. La scelta del personale da includere nel tuo progetto è molto importante, pertanto ti suggeriamo di allenare bene il tuo spirito critico e di chiederti preventivamente quali sono le competenze di cui la tua società necessita. Durante la fase di colloquio è consigliabile anche fare dei test pratici.
Creare un prodotto
Una volta messa in piedi la giusta squadra operativa, non ti resta che creare il prodotto o il servizio che la tua start up intende lanciare sul mercato. La creazione del prodotto attraversa diverse fasi di prova, durante le quali avrà un grandissimo peso la ricerca di mercato.
La ricerca dei finanziamenti
Per vedere davvero la luce, il tuo progetto potrebbe aver bisogno di un capitale importante. Per fortuna tantissimi sono i finanziamenti, proposti da banche e finanziarie, che oggi provano ad agevolare le start up.
La fase di vendita
Dopo aver trovato i finanziamenti e aver sottoposto il prodotto a una fase di rigida valutazione, la tua start up è pronta per lanciarsi nel mondo del business. La fase di vendita può essere appoggiata da professionisti del settore, che ti suggeriamo di assumere sin da subito.