Fiore all’occhiello della gastronomia Made in Italy, il pecorino si conferma uno dei formaggi italiani più apprezzati all’estero.
Secondo la lista dei migliori formaggi al mondo di TasteAtlas, prestigiosa guida online di viaggio esperienziale per il cibo tradizionale, tra i primi 10 prodotti lattiero caseari a livello globale c’è anche il Pecorino Sardo, una vera e propria eccellenza italiana amata in tutto il mondo.
D’altronde, la Sardegna è una terra ricca di tradizione nella produzione di formaggi di alta qualità, grazie al lavoro di imprese specializzate come Pinna Formaggi. Si tratta di un’azienda con oltre un secolo di storia, che oggi esporta il 35% dei suoi prodotti e promuove l’eccellenza dei migliori formaggi e pecorini sardi in Italia e all’estero.
Le caratteristiche uniche del pecorino, il formaggio ottenuto dal latte di pecora
Il pecorino è un formaggio a pasta dura ottenuto dal latte di pecora, con una percentuale di umidità inferiore al 40%.
È un alimento tradizionale italiano tra i più conosciuti e gettonati all’estero, soprattutto per quanto riguarda i prodotti di massima eccellenza. Il nostro Paese, infatti, vanta ben 5 pecorini DOP, ossia certificati con la Denominazione di Origine Protetta, tra cui il Pecorino Romano DOP e il Pecorino Sardo Maturo DOP.
Come si legge nella sezione dedicata al pecorino di Pinna Formaggi, la realizzazione di questi formaggi si fonda sul latte di pecora locale, una materia prima con eccellenti proprietà nutrizionali.
Secondo l’enciclopedia online di Humanitas, il latte di pecora contiene il 60% di lipidi, il 21% di proteine e il 19% di carboidrati, con una presenza significativa di importanti microelementi e antiossidanti come la riboflavina, la niacina, il calcio, il potassio, il fosforo e il sodio.
Il latte di pecora, dunque, è una fonte di qualità di vitamine e minerali, in grado di favorire il buon funzionamento del metabolismo, svolgere un’azione antiossidante e contribuire alla salute dei denti e delle ossa. Il pecorino è prodotto con pochissimi ingredienti, infatti oltre al latte di pecora vengono utilizzati anche il caglio e il sale, mentre in alcuni prodotti come il Pecorino Romano DOP vengono aggiunti anche i fermenti lattici e il caglio di agnello.
Ogni tipo di pecorino ha le sue caratteristiche peculiari, in termini di consistenza, aspetto e sapore, inoltre i vari prodotti prevedono delle lavorazioni specifiche con rigide regole da osservare per tutti i DOP.
L’alto valore nutrizionale del pecorino lo rende un’ottima variante della carne, mentre la sua conservazione può avvenire in un luogo fresco o in frigorifero con temperature attorno a 4-6°C per tutelarne le caratteristiche nutrizionali e organolettiche.
Il ruolo fondamentale del pecorino nelle ricette della tradizione italiana
Il pecorino è un ingrediente essenziale di tantissime ricette della tradizione culinaria italiana, in grado di valorizzare un’ampia varietà di piatti caratteristici del nostro Paese.
Per esempio, il Pecorino Romano DOP è utilizzato negli spaghetti all’amatriciana, nella pasta alla gricia, negli spaghetti cacio e pepe e nella carbonara, ma si tratta di un ingrediente impiegato con successo anche in altre ricette come la pasta al pesto, gli gnocchi alla sorrentina, il risotto ai funghi e la pasta allo scarpariello.
Il Pecorino Sardo Maturo DOP, invece, un altro prodotto che figura tra le eccellenze della gastronomia italiana, è un ingrediente molto apprezzato nella realizzazione di piatti come gli gnocchi alla romana, dei ravioli e delle omelette, grazie al suo gusto marcato in grado di conferire un sapore inconfondibile a paste, minestre e altri piatti regionali. I pecorini sono anche degli ottimi accompagnamenti per i vini rossi di carattere e ben strutturati, i salumi stagionati e il pane casereccio realizzato artigianalmente.
Grattugiato o a tronchetti, il pecorino è un formaggio duro che continua a crescere sui mercati esteri, incontrando la soddisfazione dei consumatori che ne apprezzano il gusto unico e le caratteristiche peculiari.