Un testamento solidale rappresenta, in molti casi, un modo per far la differenza e contribuire a salvare la vita di tante persone che hanno bisogno di cure o di assistenza sanitaria.
Si tratta di un’opportunità attraverso la quale chiunque può donare il futuro ad altri, anche se si tratta di sconosciuti, regalando assistenza a coloro che necessitano di un trattamento sanitario, di una medicina o di un intervento chirurgico.
Una donazione testamentaria è quanto di più semplice e veloce si possa immaginare, e per questo può essere effettuata da chiunque, al di là dell’entità del patrimonio che si mette a disposizione. In ogni contesto e in qualunque momento, un lascito solidale si configura come un atto di valore assoluto.
Il testamento solidale per Medici Senza Frontiere
In tanti hanno deciso di effettuare il testamento solidale a beneficio di Medici Senza Frontiere, approfittando della semplicità della procedura da seguire. In effetti, in questo modo si rispettano tutti i desideri, poiché si ha la certezza di lasciare i propri beni alle persone a cui si tiene, mentre il lascito sarà fondamentale per garantire la salute di persone che magari vivono dall’altra parte del mondo e che però non hanno accesso a cure e prestazioni sanitarie.
Testamento solidale: un’opportunità per tutti
È davvero facile far testamento, e lo stesso dicasi in particolare per i lasciti testamentari solidali, che si configurano appunto come una specifica tipologia di testamento che sta conoscendo un successo crescente nel nostro Paese. Scegliendo Medici Senza Frontiere come destinatario di un testamento solidale si garantisce una donazione senza frontiere e i cui effetti si ripercuoteranno in positivo con il passare del tempo. Chi ha bisogno di essere aiutato riceve, così, il supporto di cui necessita. E, sia chiaro, con il testamento solidale non vengono toccati in alcun modo i diritti degli eredi legittimi che continuano ad avere ciò che spetta loro.
Perché aiutare Medici Senza Frontiere
Ci sono un sacco di buone ragioni per decidere di aiutare Medici Senza Frontiere, e per scoprirle tutte è sufficiente verificare come opera questa organizzazione con il denaro che riceve attraverso le donazioni e i testamenti solidali. Un lascito testamentario di 100mila euro, per esempio, consente di procurarsi ben 100 serbatoi da 2mila litri di capacità, attraverso i quali è possibile immagazzinare acqua per 1500 persone, che può essere distribuita – una volta resa potabile – per una settimana: un’opportunità preziosa soprattutto in contesti che sono stati colpiti da drammatici eventi naturali.
Che cosa si può fare con 30mila euro
Se, invece, Medici Senza Frontiere ricevesse un lascito pari a 30mila euro, potrebbero essere curati 600 bambini colpiti da malnutrizione grave. È importante spiegare in che cosa consiste il trattamento per la malnutrizione grave, che comprende cibo terapeutico pronto all’utilizzo e latte, ma anche vaccinazioni e soluzione reidratante orale, insieme con antibiotici, vitamine e trattamento medico di routine. Questo tipo di trattamento è destinato a essere somministrato per poco più di un mese, permettendo ai bambini di ritornare in salute.
Fare la differenza con Medici Senza Frontiere
Che si tratti di un intervento chirurgico di urgenza, di una vaccinazione contro il morbillo o di qualunque altra prestazione sanitaria, Medici Senza Frontiere è attiva in tutto il mondo da più di 50 anni garantendo un supporto prezioso in Paesi colpiti da guerre, terremoti, alluvioni o epidemie. Anche una cifra in apparenza poco significativa può essere utile per aiutare questa organizzazione: basti pensare che 5mila euro sono sufficienti per comprare e somministrare poco meno di 200 kit contro il colera, sia nei campi rifugiati che per la popolazione rurale o urbana.