Meno costi e più giga: è così che potremmo definire l’andamento delle tariffe di telefonia mobile 2023 se dovessimo utilizzare una sola frase. Le offerte degli operatori mobili in Italia sono sempre più economiche ogni mese che passa e, nonostante questo, si arricchiscono di servizi – in particolare di giga.
A gennaio 2023 si sono registrati due record: il canone mensile più basso di sempre e il pacchetto di giga più alto. Questo, insomma, appare un ottimo momento per cambiare operatore: approfittane e scegli le offerte internet mobile migliori per le tue necessità.
Come sta cambiando il mercato della telefonia mobile
Grazie alla rilevazione condotta dall’Osservatorio Tariffe di SOStariffe.it sappiamo che tra gennaio 2022 e gennaio 2023 le tariffe medie sul mercato della telefonia mobile in Italia sono diminuite dell’8%, mentre i giga inclusi nei piani sono aumentati del 42%.
Questo trend che vede crescere il numero dei giga da un lato e diminuire i costi dall’altro lato non è una novità. Il cambiamento è in atto già da qualche tempo, anche se negli ultimi anni risulta molto evidente. In particolare, tra il 2020 e il 2023 le tariffe di telefonia mobile si sono modificate in modo molto netto: mentre i prezzi sono scesi di quasi il 12%, la quantità di giga inclusa nei piani ha subito un incremento del 300%.
All’inizio di quest’anno circa il 60% delle offerte di telefonia mobile sul mercato includevano almeno 50 GB di traffico dati al mese. Solo tre anni fa questa percentuale era di poco superiore al 40%, tanto che le offerte mobili includevano mediamente solo 45 GB.
Qual è il canone mensile e quanti sono i giga inclusi in media?
In media il canone mensile per un’offerta di telefonia mobile a gennaio 2023 è di 9,74 euro. I giga inclusi, invece, sono 115. Solo un anno prima il prezzo medio era superiore a 10 euro (10,59 euro), mentre i giga inclusi erano 81.
Analizzando in dettaglio le offerte si notano delle differenze nei contenuti proposti dagli operatori mobili di rete e dagli operatori virtuali. I primi sono quelli che offrono più giga in assoluto, ma a fronte di un canone più alto rispetto a quello medio. Le offerte degli operatori virtuali sono invece le più economiche, a costo di rinunciare a una manciata di giga.
Chi ha bisogno di tanti giga mensili può prendere in considerazione le offerte degli operatori di rete mobile italiani. Il canone medio da pagare per attivare una delle offerte di un MNO è di 14,40 euro al mese. Per questa cifra si ottengono 145 GB, esattamente il 50% in più rispetto a quelli a cui si aveva diritto un anno prima.
Le offerte degli operatori virtuali (MVNO) si rivelano più adatte a chi desidera risparmiare un po’. Il prezzo medio è infatti di 7,91 euro al mese e i giga inclusi sono 104.
La continua discesa dei prezzi medi ha comportato la presenza di tante diverse tariffe che hanno un costo mensile inferiore a 10 euro. Questi piani tariffari si rivelano la soluzione più conveniente per chi è alla ricerca di un contratto telefonico economico ma con un buon quantitativo di servizi. Il canone medio per questo tipo di offerta è di 7,48 euro al mese e si hanno più di 2.700 minuti di conversazione, più di 1.700 SMS e 104 GB per navigare.
Per i prossimi mesi e anni bisogna aspettarsi dei nuovi cambiamenti, dovuti a un probabile ulteriore aumento dei giga e alla maggiore diffusione della tecnologia 5G. Già adesso si iniziano a percepire i primi segnali in questo senso: tra il 2020 e il 2023 il numero delle offerte che permettevano di comunicare sulla rete di nuova generazione è passato dal 10 al 25%.