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Come investire in borsa oggi: dai mercati agli asset da tenere d’occhio

Ci sono stati profondi cambiamenti nel mondo degli investimenti in questi ultimi anni. La pandemia ha contribuito in modo importante ad accelerare alcuni processi di rinnovamento sia per quanto riguarda le scelte degli investitori che per quanto riguarda gli asset disponibili sui mercati finanziari. Ma lo scenario è reso ancora più complesso da una crescita economica forte ma disomogenea, da un’inflazione che sembra inarrestabile e dalle tensioni geopolitiche in diverse aree del globo.

Tutti questi fattori hanno portato ad un aumento della volatilità e ad una sensibile flessione di alcuni mercati, in particolare quello azionario e quello criptovalutario. Ma in situazioni di questo tipo si possono nascondere delle interessanti opportunità di investimento: per fortuna oggi è molto più semplice accedere ai mercati finanziari ed iniziare ad investire in borsa.
La parte difficile è riuscire ad individuare gli asset che meritano di essere seguiti e su cui puntare in questo periodo.

Cosa fare per iniziare ad investire in borsa

Per muoversi con successo in un contesto complicato come quello attuale è necessario avere una buona preparazione e rimanere sempre aggiornati sulle situazioni che possono influire sui mercati. Per fortuna rispetto a qualche anno fa è molto più semplice trovare in rete tutte le risorse utili per acquisire le competenze necessarie. Ne costituisce un esempio il sito Investire Facile, che propone guide su come investire in borsa e mette a disposizione
approfondimenti relativi alle numerose piattaforme con cui è possibile operare sui mercati
finanziari.

Ed è proprio la scelta del broker il passo successivo per chi intende iniziare ad investire in borsa. Stiamo parlando dell’intermediario che mette a disposizione dei suoi iscritti la piattaforma su cui negoziare titoli e strumenti. Per avere la certezza di affidarsi a soggetti sicuri ed affidabili è necessario scegliere solo broker regolamentati. Bisogna però
considerare tanti altri aspetti, tra cui la qualità della piattaforma, gli asset negoziabili ed i costi applicati tra commissioni e spread.

L’ingresso sui mercati finanziari

Gli esperti hanno indicato le piattaforme di eToro, Trade.com, XTB, Markets.com e Plus 500 come le migliori opzioni disponibili oggi. Dopo aver scelto il broker ed aver completato la procedura di iscrizione si è davvero pronti a fare il proprio ingresso sui mercati finanziari.
Qui entrano in gioco tutte le competenze assimilate nel periodo di studio e la pratica accumulata grazie al conto demo (passaggio praticamente obbligatorio per tutti i nuovi trader).

Considerando quelle che sono le sue caratteristiche, la sua propensione al rischio, il suo capitale, i suoi obiettivi e l’orizzonte temporale di riferimento, il trader deve riuscire a creare una sua strategia. In pratica deve stilare delle regole da seguire quando sui mercati si presentano determinate situazioni: stabilire le condizioni di entrata e di uscita ed i parametri di gestione del rischio è fondamentale per poter affrontare gli investimenti online senza farsi travolgere dalle emozioni.

Gli asset da monitorare con attenzione

Le piattaforme di trading online permettono di accedere ad una serie di mercati: azionario, criptovalutario, forex e materie prime. Le criptovalute sono state sicuramente l’asset più chiacchierato degli ultimi tempi: il 2021 è stato l’anno dei record ma il 2022 non è iniziato nel migliore dei modi. I grandi nomi del mondo crypto prima o poi torneranno a volare,
con il Bitcoin che catturerà nuovamente l’attenzione e l’Ethereum che sembra avere le maggiori potenzialità.

Le occasioni più interessanti però arriveranno ai progetti emergenti, ma è un campo in cui ci vuole cautela. Per quanto riguarda l’azionariato, gli esperti suggeriscono di puntare più sull’Europa ed il Giappone; per quanto riguarda i settori, occhio ai titoli legati allo sviluppo del metaverso, che ha coinvolti grandi nomi, ed alla cyber security. Interessanti sviluppi anche per gli asset energetici, sia come titoli azionari che come materie prime. Tra queste, è previsto una forte risalita dell’oro.

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