A partire da febbraio 2010 sono stati sospesi mutui per più di 3 miliardi. Ma sarà ancora possibile fare richiesta fino a gennaio 2011 sempre se sussistono le condizioni previste, ovvero, un evento di una certa gravità (subito nel 2009 o 2010), come licenziamento, riduzione orario, sospensione dal lavoro, o peggio ancora morte.
Il nord è la zona dalla quale sono pervenute maggiori richieste. Inoltre si è stimato un conseguente aumento di reddito per circa 7000 euro a famiglia.
Ricordiamo che è possibile effettuare tale richiesta solo per mutui di importo fino a 150 mila euro, per l’acquisto o ristrutturazione, da famiglie con reddito imponibile inferiore a 40.000 euro. Si tratta di informazioni diramate dall’ABI.
Peccato che nello stesso tempo la Banca d’Italia comunica che nel 2009 i debiti delle famiglie italiane sono aumentati, e la maggior causa è proprio il mutuo…il cui peso è salito del 2,6% nei primi mesi 2010.