Con le temperature che aumentano e le giornate di sole imperdibili, l’estate é da sempre una delle stagioni più amate dagli italiani. Però, i gelati e i salti in mare non sono l’unica cosa che ti aspetta dietro l’angolo. Purtroppo, ci sono anche le scottature, uno dei pochissimi lati negativi di questa bella e calda stagione. Per questo, scegliere ed imparare ad usare la giusta crema solare è fondamentale, anche per i più giovani. In fondo, applicare i solari é uno dei suggerimenti per sembrare più giovani.
Protettore solare, consigli prima e dopo l’acquisto
La ricerca dell’industria cosmetica e delle creme solari evolve di anno in anno, di estate estate. I ricercatori e gli scienziati studiano ingredienti, solari minerali, ed elementi al microscopio con luci e connessione wireless per creare prodotti che sono sia efficienti che sicuri, per chi li usa e per l’ambiente. Infatti, il tema della sostenibilità é uno dei temi di tendenza per i solari e per i prodotti dopo sole. Altrettanto attuale é il tema delle scadenze dei solari e di come evitare un’eruzione cutanea causata da queste creme.
Prima di tutto, quando si usa una crema solare, é importante usarla in modo corretto, applicando un nuovo strato ogni due ore se si sta sotto la luce diretta del sole. Questo, che sia che si tratta di protezione 20 che di protezione 50, anche conosciuto come SPF. Altrettanto importante é lavare bene la faccia ed il corpo quando si rientra a casa perché il prodotto cosmetico entra fin nei affonda nei pori e può irritare la tua carnagione se lasciato durante la notte.
Invece, per quanto riguarda la data di scadenza, gli esperti non raccomandano di usarla dopo la data di scadenza che, di solito, é di tre anni. Questo perché il prodotto solare perde la sua efficacia e potrebbe avere addirittura degli effetti negativi sulla tua pelle. Infatti, le creme solari scadute possono causare allergie, infiammazioni ed eruzioni cutanee. Caratteristiche che segnalano che una crema solare é ormai scaduta sono il colore e l’odore, soprattutto se sono contaminate con batteri.
Quindi, se il solare é scaduto, é meglio acquistarne uno nuovo per evitare spiacevoli sorprese. Però, anche seguendo questi semplici consigli, é possibile sviluppare eruzioni cutanee o reazioni avverse al prodotto. Questo é particolarmente vero per chi ha pelli più sensibili. Tra le cause che possono portare a queste reazioni ci sono gli elementi chimici del solare stesso e l’occlusione dei pori. Fragranze, preservativi, ed ingredienti attivi: tutti possono essere catalizzatori.
In questo caso, i dermatologi consigliano di scegliere protettori solari biologici e naturali, il più delicati possibile. Oltre a smettere di usare immediatamente lo specifico solare, gli esperti consigliano di evitare di esporre la pelle infiammata al sole diretto e di imparare a leggere bene le etichette del prodotto per non ripetere lo stesso errore.
La protezione solare é fondamentale non solo per l’estate, ma per tutto l’anno e scegliere quella giusta non é sempre facile. Come ricordano i dermatologi, un prodotto naturale e con (almeno) SPF 30 é l’ideale per tutti i tipi di pelle, anche per le più sensibili.